Mario Venturoli Mattei

Già contabile dell’azienda Elettromeopatica nel deposito centrale di Bologna, venne adottato dal Conte Cesare Mattei nel 1888 in segno di riconoscenza per averlo aiutato a risollevarsi da una crisi economica causata dal nipote Luigi, gestore delle proprietà familiari e predestinato erede. Una volta diseredato il nipote, Mario Venturoli-Mattei divenne erede legittimo del conte. A partire dal 1904 prese possesso della Rocchetta e fondò la “Ditta Conte Cesare Mattei” per la produzione dei rimedi a Bologna.

La ditta passò alla moglie Giannina Longhi nel 1927 ed alla figlia acquisita Iris Boriani nel 1956, che la chiuse nel 1969.

Il diritto di produzione dei rimedi con relativo metodo produttivo passò poi alla nipote Gianna Fadda ed è attualmente nelle facoltà della bisnipote Alessia Marchetti.